Storia di Unix
La conoscenza della storia di UNIX, e di Linux che ne è derivato, è indispensabile per la comprensione di molti concetti che stanno alla base del sistema operativo.
Unix per se non esiste più.
I principali sistemi operativi discendenti di Unix sono:
- HP-UX (Hewlett Packard)
- AIX (IBM)
- Solaris (Oracle)
- MacOS X (Apple)
- Linux (varie distribuzioni)
- Windows (Mirosoft, molto modificato)
Alcuni sistemi Unix necessitano di hardware proprietario (HP-UX. AIX, MacOS X).
Altri sono disponibili anche per PC (Solaris, Linux).
Nasce Unix
Laboratori Bell della AT&T nel New Jersey, 1969:
- Ken Thompson è esperto di MULTICS, sistema operativo ipotetico mai terminato, che doveva fare di tutto (male)
- Per usare un Digital PDP-7 e giocare, scrive in assembler il sistema operativo UNICS, che fa una cosa bene (giocare)
- Arriva il nuovo DEC PDP-8 e Dennis Ritchie lo aiuta a riscrivere il sistema operativo in Linguaggio C
- Il nuovo sistema è rinominato UNIX
- Per giustificarne l'esistenza, Joe Ossana scrive il software di editazione Documentor's Workbench
- Si evolve internamente alla AT&T per numerose versioni
Unix si evolve
- 1980: Thompson si trasferisce a Berkeley e porta con sè Unix – nasce lo Unix System Support Group (USSG) e la Berkeley Standard Distribution (BSD)
- 1981: La AT&T adotta Unix per i propri sistemi 3B, con licenza d'uso, e lo chiama The UNIX System
- 1981: La AT&T cita a giudizio l'università di Berkeley per uso illegale di Unix. Il dissidio dura 12 anni.
- 1982 … : Si evolvono UNIX System III e System V (le versioni pari sono ritenute sfortunate dai programmatori)
- 1985: Il marketing AT&T assicura che System V sarà la “final distribution”
- Le altre versioni si chiamano System V Release 2, ecc. - abbreviate SVR2, SVR3, SVR3.2, ecc.
- 1990: Esce UNIX System V Release 4
Unix wars
- 1990-93:
- AT&T e Sun Microsystem si alleano in un cartello e adottano SVR4. La Sun lo chiama Solaris
- IBM, Motorola, Digital, Microsoft e altre 150 ditte si alleano nella Open Software Foundation (OSF) per contrastarli
- La Digital si incarica di produrre OSF/1, che terminerà nel 1993 come Digital Unix, poi rinominato Tru64 Unix
- Digital vende a Microsoft il suo Unix incompleto “Prism” e la Microsoft lo adatta come Windows NT
- AT&T, Sun e altre 120 ditte formano Unix International (UI) per contrastare la OSF
- Molte ditte vendor cambiano campo tra UI e OSF a seconda delle alterne fortune
- 1993: Prima chiude le operazioni Unix International, poi piano piano termina anche la Open Software Foundation
Unix è morto, Viva Unix!
- 1993: L'università di Berkeley taglia i fondi allo USSG e chiude BSD
- 1993: I laboratori Bell vengono acquistati dalla Novell, che licenzia quasi tutti Il nuovo Unix della Novell si chiama UnixWare ed è concepito come client NetWare
- 1996: Incapace di mantenerlo, la Novell cede il codice UnixWare alla Santa Cruz Operations e Hewlett Packard
- Il marchio è ceduto allo Open Group per impedire speculazioni
- Ogni UNIX proprietario viene a questo punto sviluppato separatamente
Free Unices
- Dall'ultima versione di Berkeley, 4.4BSD, nascono i progetti FreeBSD, OpenBSD e NetBS
- Il “guru” del software libero, Richard Stallman, inizia il progetto GNU (GNU's Not Unix) per la riscrittura di tutto il codice Unix in modo libero, soggetto a licenza Copyleft GPL (GNU Public License)
- Andrew Tannenbaum (univ. Amsterdam) sviluppa Minix per PC, inteso come progetto universitario chiuso
- Linus Thorvalds “ruba” il kernel di Minix, lo riadatta chiamandolo Linux e lo dona ai newsgroup di Internet
- Nasce GNU/Linux